Portachiavi rosa antico, con foglie di Artemisia
Descrizione:
Portachiavi con vere foglie di montagna essiccate, lavorate con resina.
Fiore utilizzato (nome scientifico):
Artemisia absinthium L.
Materiali:
Realizzato con componenti in lega metallica.
Finiture:
Disponibile in colore argento antico.
Dimensioni:
Il portachiavi misura circa 2.5cm di diametro.
Lavorazione:
Le foglie sono sono delicatamente immerse in resina UV, che le preserva nel tempo, mantenendone intatta la bellezza naturale.
Ogni pezzo viene creato artigianalmente, rendendolo unico e speciale.
Per questo motivo, il prodotto acquistato potrebbe variare leggermente rispetto al modello fotografato.
Florigrafia (linguaggio dei fiori):
L'Artemisia deve il suo nome ad Artemide, dea della luna, della caccia e delle erbe selvatiche. Tradizionalmente, tutte le Artemisiae erano considerate piante protette e care alla dea, legate alla donna, alla conoscenza e alla guarigione lunare. Già nota agli Egizi e ai Greci, l’assenzio era usato come tonico digestivo, stimolante e vermifugo, quindi una vera e propria medicina antica.
L'epiteto "absinthium" deriva dal greco ápsinthion, probabilmente derivato da a- privativa (“senza”) e psínthos (“dolcezza”): significa dunque “senza dolcezza”, indicando il carattere amaro della stessa. Questo tratto amaro era considerato purificante per la mente. Nei riti popolari europei, l’Artemisia era erba magica e rituale: proteggeva da malefici e spiriti oscuri; bruciata o appesa alle porte nella notte di San Giovanni, serviva come scudo energetico e mentale.
Il suo profumo — resinoso, amaro, balsamico — è tra i più riconoscibili del mondo vegetale. Pianta dal portamento elegante con foglie ricoperte da peluria grigio-bianca, argentee. La peluria, al contatto con la resina, viene naturalmente assorbita, risaltando il colore verde brillante sottostante. Cresce spontanea in luoghi aridi, pietrosi ed assolati, denotando grande resistenza e forza.

